mercoledì 11 dicembre 2013

ICONE / HER, A SPIKE JONZE LOVE STORY


Dicono meraviglie e io ci credo.
Tutto di questo film sembra destinato a diventare un cult.
Il poster, il protagonoista, la storia, la colonna sonora, la fotografia, addirittura il nome del personaggio sembra già storia (Theodore Twombly, n.b.) Colori pastello che richiamano gli anni '70, nonostante sia ambientato in un futuro non troppo lontano, musica degli Arcade Fire e di Karen O, leader degli Yeah Yeah Yeahs ed ex fidanzata del regista.
Joaquin Phoenix sempre più bravo e sempre più distante dallo star system classico.
C'era grande attesa, Spike Jonze ci aveva un pò delusi da Il paese delle creature selvagge, incompleto nonostante un'ispirata vena poetica. Ora, con una serie di dettagli che noi amateur non possiamo non apprezzare, potremmo già sottoscrivere al capolavoro. Peccato che al Festival del Cinema di Roma sia stato battuto dal documentario Tir (in Italia quest'anno si fa cosi, si premiano documentari dai titoli brevi) dando alla voce di Scarlett Jhoansson il premio come interpertazione femminile. 
Dopotutto, l'Her è proprio lei.

















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